24 Aprile 2023
Riccardo Innocenti è il vincitore del Premio Ceppo Selezione Poesia Under 35, con il libro di poesie “Lacrime di babirussa”, grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia. Premiazione 7 maggio 2023. E’ anche finalista al Premio Ceppo Poesia Under 35 2023.
Riccardo Innocenti al 67° Premio Internazionale Ceppo Pistoia 2023
La motivazione del Premio Ceppo Selezione Poesia Under 35 a Riccardo Innocenti per “Lacrime di babirussa” (Nem Editore), scritta da Filiberto Segatto, giurato del Premio
Riccardo Innocenti vince il Premio Ceppo Selezione Poesia Under 35 con il libro Lacrime di babirussa (Nem, 2022) per la verità della sua interrogazione esistenziale e del linguaggio, a volte brutale e “politicamente scorretto”, che nulla o poco concede a un lirismo di maniera, anzi è in genere volutamente spoglio e provocatorio, adottando il registro basso del parlato ed immagini e situazioni che denunciano la violenza latente o in atto nella contemporaneità e nell’agire, nell’immaginare, nel sognare del soggetto lirico. Di quest’ultimo si esplicitano le contraddizioni, ad esempio tra il desiderio di abbandonarsi alle consolazioni consumistiche e il relativo senso di colpa, oppure tra alcuni suoi comportamenti erotici e l’aspirazione a mettere in crisi il modello maschile tradizionale e a condividere una prospettiva femminista o comunque di riconoscimento della dignità e dell’autonomia femminile.
Ma i conflitti più profondi sono tra l’animalità istintuale e l’umanità da conquistare, tra la pulsione di morte, l’abbandono al nulla e l’essere nel mondo. Conflitti non risolti, ma tappe di un lavoro su di sé per tutti necessario, e da qui il vettore etico che può arrivare anche a un giovane lettore, che sicuramente riconoscerà la propria realtà nei riferimenti ai video della rete, all’uso dei social negli approcci con l’altro sesso, alla prigione dei desideri. Il libro si fa apprezzare anche per la sua studiata struttura, in cui ognuna delle sette sezioni è introdotta da un testo in corsivo che con variazioni invita alla paradossale soluzione di smettere di respirare (o almeno , di respirare automaticamente, senza pensare al respiro), per liberarsi dalla paura, dal disprezzo di sé, dalla schiavitù del desiderio. Efficace anche la scelta di una poesia che va verso la prosa, e l’inserimento di brevi prose narrative o riflessive, in sintonia con uno degli sviluppi più innovativi di una parte significativa della poesia contemporanea.
Leggi “Il Ceppo in tre parole 2023″, la lecture di Riccardo Innocenti pubblicata da Succedeoggi, media partner del premio.
Riccardo Innocenti è nato nel 1992. Dottorando in Filologia e Letteratura italiana, vive a Grosseto dove insegna nelle scuole medie. Per NEM editore ha pubblicato Lacrime di Babirussa, sua opera prima.