Motivazione di Milo De Angelis
Lorenzo Babini vince il 61° Premio Ceppo Under 35 Selezione Poesia con Santa ricchezza (Cartacanta 2016) per le sue creature percorse dall’inquietudine, un’inquietudine che le accompagna per le strade della città, nei cinema e nei bar e le spinge a interrogarsi e a cercarsi l’un l’altra, a chiamarsi per nome, in un continuo a tu per tu che è la caratteristica di questa poesia: l’altro è continuamente invocato e convocato nella sua presenza fisica e spirituale, è sentito come il luogo che può dare un senso a quell’inquietudine. Lorenzo, giovane e delicato poeta romagnolo, ci conduce passo dopo passo in una città drammatica e notturna, tra lattine di coca-cola, ipermercati e visioni celesti e ci mostra la vita brulicante che ne percorre i sotterranei. E’ una città carica di tensioni e paure ma anche di incanti, dove si ha sempre l’impressione che, svoltato l’angolo, possiamo imbatterci nell’apparizione o nel miracolo, in qualcosa di sconosciuto, terribile, meraviglioso, che è poi il senso stesso dell’incontro, come luogo cruciale della scoperta di sé e del mondo.
Lorenzo Babini (Ravenna, 1990) vive e lavora a Milano, dove si è laureato in Filologia Moderna all’Università Cattolica. È stato responsabile dell’associazione studentesca “Versi Liberi” e ha collaborato con diversi blog letterari e con le riviste «Poesia» e «Bollettino ‘900». Ha tradotto L’Enfer du bibliophile di Charles Asselineau (L’Inferno del bibliofilo, La Vita Felice, Milano 2014). Per la poesia ha vinto i premi Violani Landi 2014 e Le Stanze del Tempo 2015 e suoi testi sono apparsi, oltre che su blog e riviste, nella piccola antologia a cura di Massimiliano Mandorlo Davanti agli occhi c’è un ponte (Alla chiara fonte editore). Santa Ricchezza è la sua prima raccolta organica e raccoglie tutte le poesie scritte tra il 2009 e il 2014.