Premio Letterario
Internazionale Ceppo Pistoia

Cristiano Poletti è il vincitore del Premio Ceppo Selezione Poesia 2021, con il libro di poesie “Temporali”, grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia. Premiazione 25 giugno 2021.


Cristiano Poletti al 65° Premio Internazionale Ceppo Pistoia 2021


La motivazione del Premio Ceppo Selezione Poesia a Cristiano Poletti per “Temporali” (Marcos y Marcos 2019), scritta da Milo De Angelis, giurato del Premio.

Cristiano Poletti vince il Premio Ceppo Selezione Poesia 2021 con Temporali (Marcos y Marco 2019) per il suo viaggio nell’ombra della nostra vita, nella sua fragilità e nella sua incompiutezza, con un’ampia gamma di scelte espressive, che vanno dal tono colloquiale di alcuni testi a quello più lirico e verticale di altri. E questo viaggio ha la caratteristica di mantenere sempre vivo il dialogo con il lettore. Lo chiama in causa, lo interroga, lo invoca, esige la sua presenza sulla pagina, divide con lui quell’ansia di assoluto, quella domanda totale che è tipica della poesia di Cristiano Poletti e percorre tutti i luoghi e tutti i paesaggi a lui cari: fiumi, valli, montagne, città e idiomi del mondo ma anche il dialetto della sua terra natale, a cui sono dedicati alcuni dei versi più appassionati del libro. Poletti approfondisce alcuni grandi temi della sua poesia: il viaggio, il ritorno, la morte, la storia di un’anima e quella di un’epoca, con particolare attenzione a ciò che resta nascosto, alla zona più segreta dell’esperienza, all’invisibile che la governa.

Temporali è un’opera scissa e incarna poeticamente l’io diviso dell’autore. Da una parte c’è la storia, il viaggio, l’avventura, il respiro del nostro tempo; c’è persino lo sport, che Cristiano Poletti ha praticato a lungo come atleta e come appassionato. Da una parte dunque c’è un mondo aperto, vitale, curioso, sempre in cammino, con una prospettiva di speranza o di utopia. Dall’altra invece c’è l’anima buia di Cristiano Poletti, l’anima smarrita, brancolante, assediata dal nulla, ossessionata dal tema del suicidio, della vita che si interrompe senza ragione e senza pietà, pura ingiustizia dell’essere, che Poletti rappresenta con forza drammatica, con uno sguardo religioso ma anche profondamente ferito, circondato dall’ombra, dal dubbio, dal turbamento, teso a interrogarsi sul destino dell’uomo e sul significato ultimo del suo viaggio terrestre.


Leggi “Il Ceppo in tre parole 2021“, la lecture pubblicata da Succedeoggi, media partner del premio.


Chi è Cristiano Poletti

Cristiano Poletti è nato il 12 aprile 1976 a Treviglio (Bergamo) e risiede, sempre in provincia di Bergamo, a Brignano Gera d’Adda.
Autore delle raccolte: Mari diversi, Book, 2004; Non Nome, Manni, 2007; Porta a ognuno, L’arcolaio, 2012. Autore del saggio Trovandomi in inviti superflui in L’attesa e l’ignoto – L’opera multiforme di Dino Buzzati, a cura di Mauro Germani, L’arcolaio, 2012. Dal 2007 dirige il festival Trevigliopoesia (trevigliopoesia.it). Laureato in Storia a Padova, è impiegato all’Università di Bergamo. Presso hellyearadio.it conduce la rubrica Argot – la poesia raccontata. Sito web: http://cristianopoletti.blogspot.it/

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